Tecnologia e creatività: sono questi gli ingredienti alla base della collaborazione nata tra Dedagroup Stealth e Università Iuav di Venezia per avvicinare i giovani alle nuove opportunità aperte dalla digitalizzazione del settore moda e fornire loro gli strumenti per costruire il futuro del Fashion.
Il progetto è stato raccontato su Scuola 24, la rubrica del Sole 24 Ore dedicata alla scuola e all’università, ed è un nuovo esempio dell’impegno del Gruppo nel farsi ponte tra mondo scolastico e professionale. Dedagroup Stealth ha infatti messo a disposizione degli studenti del Laboratorio avanzato di tecniche e materiali per la moda, parte del corso di Laurea magistrale in Arti Visive e Moda di Iuav, la propria piattaforma online Bsamply come canale di approvvigionamento delle materie prime. L’obiettivo? Far sperimentare ai giovani designer un approccio alternativo e sostenibile al processo di progettazione dei capi d'abbigliamento, grazie all’utilizzo della tecnologia.
“In un contesto di mercato in continua evoluzione, con le esigenze dei buyer radicalmente cambiate e la digitalizzazione incalzante, la formazione è un tassello fondamentale per la crescita di talenti e competenze, e favorisce lo sviluppo di quelle nuove figure professionali ricercate dal settore moda. La tecnologia è ormai pervasiva non solo di ogni settore, ma anche di ogni mansione. A questo si aggiunge una necessaria e crescente attenzione alla sostenibilità da parte del mondo Fashion. Il nostro impegno con l'Università Iuav va proprio in questa direzione: vogliamo dare ai designer di domani tutti gli strumenti per affrontare il cambiamento, fin dalla fase creativa” ha spiegato Luca Tonello, General Manager di Dedagroup Stealth.