I dati sono un asset prezioso quanto delicato, da tutelare e custodire con la cura che il loro valore così profondo richiede. Trattare i dati significa infatti operare nei confronti dell’entità che questi rappresentano e le modalità con cui ciò avviene varia a seconda dell’universo culturale in cui ci troviamo. Quello della governance dei dati è quindi un tema di fondamentale importanza, fa notare Mariangela Ziller, Sales & Customer Solutions Director di Deda Cloud, nel suo articolo per BigData4Innovation. In un mondo di filiere lunghe e di mercati globalizzati, è infatti piuttosto frequente essere legati a fornitori mossi da un sistema di valori differente, e magari non sempre compatibile con il nostro, se non inserito in un sistema di vincoli e tutele.
“Per questo una governance dei dati europea è cruciale: ci consente di collaborare con chiunque ma assicurando che siano rispettati i presupposti fondamentali per mantenere attiva la nostra visione della società, che va salvaguardata anche attraverso la trasformazione digitale fatta con criterio. L’esistenza di standard comuni è la base per la consapevolezza e la responsabilità che ciascuna singola organizzazione deve maturare rispetto a questo tema, nella scelta di un provider e in generale nei rapporti con la supply chain: a chi rivolgersi, come lavora, come tratta i dati che registra” spiega Mariangela Ziller.