Agenda Digitale dedica un approfondimento al tema della sostenibilità del cloud e dei data center, proponendo una riflessione sull’impatto ambientale di tali tecnologie e sulle possibili evoluzioni future attraverso i contributi e le testimonianze dei principali operatori di settore.
Per Roberto Loro, Director Technology & Innovation di Deda: “Più dati, più sicurezza, più data center: è questa l’equazione che impone una riflessione importante, che porta con sé aspetti etici, di affidabilità e di credibilità che è fondamentale affrontare. Non si tratta di una questione ininfluente o troppo visionaria: è su temi come questi che si gioca il futuro delle nostre attività, ma anche il presente. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale dell’IT dalle fondamenta, cioè a partire dalla base, le infrastrutture che ospiteranno le fabbriche digitali del futuro.”
Nell’articolo il percorso evolutivo e l’impegno del Gruppo
nel combinare innovazione e sostenibilità ambientale e sociale: dagli strumenti
di automatizzazione delle verifiche in area compliance offerte da Deda Tech, all’expertise
che Deda Next porta nei progetti europei cui partecipa, e dedicati al risparmio
energetico degli edifici, alla riorganizzazione dei trasporti e della mobilità,
alle politiche di monitoraggio della qualità dell’aria.
Con focus, in particolare, sul nostro modello di innovazione
e sul modo in cui questo sostiene il nostro contributo in materia di
sostenibilità, come accade per Intacture, l’innovativo progetto per la
realizzazione del primo e unico data center a nascere in Europa
all’interno di una miniera attiva, un’infrastruttura digitale di ultima
generazione integrata nel territorio e a ridotta impronta ambientale.
Aggiunge Roberto Loro: “Anche nell’ambito dei data center e della sicurezza informatica è necessario applicare un modello aperto, di scambio e confronto: questo approccio caratterizza il modo di fare innovazione in Deda, ed è per noi fondamentale. Solo attraverso la cooperazione multilaterale sarà possibile affrontare le sfide di oggi e anticipare quelle future.”