A fine novembre Piteco ha acquisito il 70% di RAD informatica con l’obiettivo di rafforzare il posizionamento all’interno del mercato della gestione giudiziale e stragiudiziale del credito problematico, fino al contenzioso legale bancario e assicurativo, puntando sull’automazione evoluta dei processi.
«A causa del Covid – commenta Corrado Costa, Amministratore Delegato di RAD Informatica – anche gli istituti più proattivi si sono dovuti confrontare con un rallentamento del processo di recupero crediti, sia per le comprensibili difficoltà dei tribunali, sia per le politiche di sospensione dei pagamenti a sostegno di aziende e cittadini. Poiché l’Italia è leader, rispetto alle altre nazioni, nell’informatizzazione dell’accesso ai tribunali (il cosiddetto “processo civile telematico”) un ammodernamento delle piattaforme informatiche da parte degli istituti consentirà riduzioni di accessi alle cancellerie e minori scambi cartacei, ancora più importanti in periodo Covid».
«L’obiettivo congiunto è di posizionarci in modo forte nel settore della gestione del credito, soprattutto nelle fasi di pre e post erogazione, che richiedono maggiore intelligenza operativa – spiega Gianni Spada, CEO di Dedagroup Business Solutions. La disponibilità delle soluzioni applicative di RAD, unita alla nostra capacità di integrazione e gestione dei portafogli clienti, fornisce un nuovo valore aggiunto. Abbiamo lavorato per fornire alle banche le migliori soluzioni a supporto delle fasi più critiche del ciclo di vita del credito: dall’onboarding digitale dei clienti, passando dall’analisi del merito creditizio con i nostri Software aaS in Cloud, fino ad arrivare alla consulenza e ai nostri asset per la migrazione dei portafogli e la gestione di UtP e NPL».
Non solo, affiancando le nostre competenze a quelle di RAD Informatica in ambito bancario e a quelle di Piteco sui temi Tesoreria, Finanza d’impresa e Financial risk management, si sta realizzando un polo di Financial Solutions in grado di supportare istituti finanziari e aziende corporate negli aspetti più critici della gestione finanziaria, del credito e del contenzioso, che, considerando anche i recenti interventi dell’Antitrust su alcune primarie compagnie italiane, è diventata un’esigenza imprescindibile anche e per le compagnie di assicurazione.