Il mercato dei Public Services sta evolvendo velocemente. Il 2020 è stato un anno di forte accelerazione nel processo di digitalizzazione della PA ed è emerso quanto sia importante la strategia “cloud first” per i servizi pubblici del Paese. Al tempo stesso, c’è ancora molto da lavorare per realizzare pienamente il processo di trasformazione digitale.
Il 2021 è quindi un anno di sfide: “Abbiamo un’opportunità che possiamo definire irripetibile, perché per la prima volta sono disponibili tutti gli elementi necessari per una decisiva trasformazione del Paese” scrive Fabio Meloni, CEO di Dedagroup Public Services, su Industry4Business.
Grazie al piano Next Generation EU, infatti, ci saranno le risorse necessarie per favorire una più completa digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. L’edizione 2020 del Piano Triennale, inoltre, ha dato continuità al modello strategico e ha definito un preciso piano operativo, mentre il “Piano nazionale innovazione 2025” ha evidenziato quali siano le principali sfide da affrontare: la digitalizzazione della società, l’innovazione del Paese, lo sviluppo sostenibile ed etico della nazione. Infine, le gare Consip per gli accordi Quadro nazionali permetteranno di qualificare le aziende che supporteranno l’attuazione della trasformazione della PA.
“Se, dunque, nel 2021 tutti gli “ingredienti” per la trasformazione del Paese saranno finalmente disponibili, l’execution e l’efficacia dei processi saranno fondamentali per arrivare fino in fondo al percorso. Proprio per questa ragione è ancor più necessario che le aziende tecnologiche diventino strumento concreto di attuazione della ripresa e della trasformazione delle Pubbliche Amministrazioni, non semplicemente come fornitore ma come vero e proprio partner” sottolinea Fabio Meloni.