Si chiude Air-Break, progetto finanziato dal programma dell’Unione europea Urban Innovative Actions, a cui ha preso parte anche Deda Next per contribuire a migliorare la qualità dell’aria e creare una cultura della sostenibilità nella città di Ferrara.
Questo progetto concretizza il nostro impegno nel portare valore ai territori in cui lavoriamo, attraverso azioni tangibili e la collaborazione con tutti gli attori interessati: dagli enti pubblici, alle imprese, fino ai centri di ricerca e agli stessi cittadini. I nostri colleghi di Deda Next hanno infatti lavorato al fianco del Comune di Ferrara, capofila del progetto, e insieme agli altri partner, per sperimentare soluzioni innovative, capaci di contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, e avviare iniziative di partecipazione e co-creazione che hanno coinvolto tutta la cittadinanza.
Il team di Deda Next ha messo a disposizione la propria competenza nella raccolta, gestione e interoperabilità dei dati. Ha costruito un’infrastruttura informatica per fornire al Comune informazioni certe sull’inquinamento atmosferico: è questo, infatti, il punto di partenza per intraprendere azioni concrete e mirate, basate su dati precisi e aggiornati. Ma non solo: i dati raccolti alimentano anche delle citizen dashboard interattive che mostrano ai cittadini la quantità di particelle inquinanti presenti nell’aria e contribuiscono a creare una sensibilità diffusa sul tema della sostenibilità e della mobilità dolce.
Questo, però, è solo un tassello di un percorso più lungo e continuativo. Le azioni e le tecnologie sperimentate con il progetto Air-Break sono infatti un patrimonio che il Comune di Ferrara potrà sfruttare per continuare a promuovere la transizione sostenibile del territorio.