Quali sono le strade con l’aria più inquinata? Qual è la relazione tra ondate di calore e inquinamento? Quanto contribuiscono gli alberi alla qualità dell’aria?
Per rispondere a queste domande è possibile sfruttare il potere dei dati aggregati, provenienti da fonti di origine diversa. Con questo obiettivo e a conferma dell’attenzione e dell’impegno del Gruppo verso la transizione ecologica e digitale dei territori, Deda Next ha organizzato un Datathon a Ferrara: un appuntamento in cui studenti, appassionati di coding, data design e del mondo digitale ma anche attivisti ambientali troveranno e condivideranno nuove idee per utilizzare i dati in maniera innovativa.
I partecipanti al Datathon utilizzeranno infatti i dati raccolti ed elaborati nell’ambito del progetto europeo Air Break e messi a disposizione nel portale Open Data del Comune di Ferrara, sviluppato da Deda Next: dati sul clima e sulla qualità dell’aria, rilievi e flussi di traffico veicolare, transiti di bici, pedoni e monopattini, alberi e verde urbano, distribuzione della popolazione. Un esempio di citizen science, in cui il coinvolgimento della cittadinanza è indirizzato al miglioramento della salute urbana.
Il Datathon – che avrà una durata di circa un mese e mezzo – sarà lanciato l’8 ottobre, in occasione della Festa dell’Aria di Ferrara, città che ancora una volta conferma la convinzione che l’evoluzione sostenibile del territorio sia favorita dalla transizione digitale e dal governo dei dati. Una convinzione che il Comune ha manifestato attraverso la partecipazione a diversi progetti europei – tra cui proprio Air Break – a cui ha preso parte anche Deda Next.