Stealth Day 2022: innovazione tecnologica e digitalizzazione per una supply chain estesa trasparente e tracciabile, verso le nuove logiche ESG

Trento, 26 maggio 2022 – Si è conclusa la nona edizione di Stealth Day, l’evento annuale dedicato al comparto della moda di Dedagroup Stealth, azienda che fa capo a Dedagroup e che da 30 anni, grazie alle competenze e alla propria piattaforma software, accompagna nella crescita i più grandi brand del Fashion e del Luxury. 

Ospiti nazionali e internazionali, brand iconici del settore moda e professionisti di Dedagroup Stealth si sono confrontati su come innovazione tecnologica e digitalizzazione siano sempre più centrali nel mondo della moda per migliorare trasparenza e tracciabilità, a favore di una gestione più estesa della supply chain, anche in ottica di sostenibilità e in risposta alle nuove logiche ESG. 

“Le aziende del Fashion oggi sono in prima linea nell’adozione di politiche sempre più rispondenti al nuovo paradigma di moda sostenibile. In questo scenario, in cui il controllo puntale di tutta la supply chain è un elemento chiave, digitalizzazione e tecnologia hanno - e sempre più avranno - un ruolo fondamentale perché permettono di tracciare, monitorare e misurare gli impatti di tutti gli attori coinvolti nella catena del valore del comparto moda” ha dichiarato Cosimo Solida, CEO di Dedagroup Stealth. “Dedagroup Stealth è al fianco delle più importanti aziende del settore con la sua trentennale esperienza e con partnership e soluzioni in grado di accompagnarle efficacemente in questo percorso di cambiamento. Le nuove connessioni e collaborazioni che stiamo costruendo puntano ad uno sviluppo più esteso di Dedagroup Stealth, che intende rispondere in modo sempre più puntuale alle esigenze – spesso differenti – dei diversi attori che compongono la filiera della moda, fornendo al tempo stesso una vista unica sull’intera supply chain a quelle aziende che invece ne gestiscono tutti i processi end-to-end, dalla produzione fino alla distribuzione e al retail, anche in ottica di trasparenza e tracciabilità e, quindi, a supporto di una moda sempre più etica e sostenibile”. 

Un elemento, quello della copertura dei processi end-to-end, sempre più fondamentale per le aziende della moda, come sottolineato anche da Luca Malacarne, CIO di Stella McCartney che ha a sua volta ribadito come la gestione estesa della catena del valore abiliti maggiore flessibilità per il business e reattività nei confronti delle esigenze che emergono dal mercato. Stella McCartney, vero pioniere nell’ambito della moda sostenibile e nell’impegno a ridurre il proprio impatto ambientale, si è affidata a Dedagroup Stealth e alla sua piattaforma per incrementare governance, tracciabilità, e trasparenza di tutta la filiera estesa, a partire dalla produzione, passando dalla gestione della supply chain, fino al retail. 

A parlare di tecnologia e futuro Sinead Bovell. Futurista, modella, Youth Tech Leader e fondatrice di WAYE, organizzazione che prepara i giovani all'utilizzo di tecnologie avanzate, Sinead ha messo in evidenza quanto le innovazioni di frontiera - dall’AI, agli avatar, al Metaverso – influiranno profondamente, nel corso dei prossimi anni, sull’industria della moda che, grazie a queste, cambierà in un modo che al momento si può solo immaginare. 

Infine, due rappresentanti di spicco nel mondo della pelletteria e del lusso Made in Italy quali Franco Zanellato, CEO di Zanellato, e Marco Campomaggi, CEO di Campomaggi & Caterina Lucchi S.p.A., che, insieme a Danny D’Alessandro, Direttore Generale di MIPEL, hanno dialogato sulle nuove sfide che il settore sta affrontando anche in considerazione all’attuale momento storico che impatta notevolmente sul segmento Fashion & Luxury. Oggi, in un mondo sempre più connesso digitalmente, le sfide per il comparto sono molteplici: dalla trasformazione digitale all’omnichannel, dall’internazionalizzazione alla gestione della supply chain estesa ma, ancora una volta, con la chiara esigenza di una produzione più etica.  

A concludere la giornata di lavori Marco Podini, Presidente Esecutivo di Dedagroup: “Digitalizzazione e sostenibilità sono due aspetti su cui Dedagroup Stealth si impegna da tempo e su cui abbiamo fortemente puntato con quello spirito imprenditoriale largamente diffuso nel Gruppo e che, oggi, rappresentano i punti cardine del PNRR su cui spingere per la ripresa. Un impianto che mira a porre le basi e a creare le condizioni per uno sviluppo delle industrie e del Paese stabile nel tempo, anche e soprattutto quando le risorse del Piano di Ripresa e Resilienza termineranno. Si tratta di ambiti su cui Dedagroup, azienda tecnologica polispecializzata in diversi settori verticali - oltre che quelli trasversali del Cloud e Cybersecurity - è un attore “nativamente” vocato ad essere partner di aziende private e pubbliche, e adesso ancora di più nel cruciale processo di “messa a terra” del PNRR, favorendo l’accesso inclusivo alle opportunità che questo apre. Il mondo della moda, con la sua capacità di rappresentare l’eccellenza del Made in Italy a livello globale, sia che si tratti di grandi brand che di attori della filiera, e con la sua capacità di alimentare un flusso continuo di talenti a livello internazionale, è un asset straordinario e noi siamo estremamente orgogliosi di poter accompagnare questo settore nella transizione tecnologica, oggi sempre più diffusa e variegata, per creare non solo efficienza sulle attività più consolidate, ma anche per generare valore aggiunto nel cogliere nuove opportunità e nel rispondere ai nuovi bisogni di trasparenza e sostenibilità”. 

Hanno partecipato allo Stealth Day 2022 anche Adam King, Head of Marketing di Zedonk, Francesca Rinaldi, SDA Bocconi, Erlinda Lee, Senior Manager Global Membership Development di SAC, Stefano Spiniello, Partner di PwC, e Jordana Guimaraes, Co-Founder di Fashinnovation NYC. 

Sponsor dell’iniziativa PwC, RTT a Quistor Company, wTrendy Team, MCG, Deep Fashion consulting, Deda Cloud, Zedonk, ThoughtWorks, ORS Group, BSamply, EY, TNP, Temera, Lectra, GOC Retail, Sysdat.it, Highstreet.io, SedApta Group, Efashion Software. L’evento si è svolto con il patrocinio di SAC, Monitor for Circular Fashion promosso da SDA Bocconi, e Elite.