Lo scorso novembre eravamo presenti al Salone dei Pagamenti, l’evento di riferimento del settore promosso dall'ABI, e il nostro CEO, Gianni Spada, ha partecipato alla sessione "AI, cloud e big data: il cuore hi-tech dell’open banking”.
Sessione moderata da Andrea Frollà, tech journalist di Repubblica dove abbiamo portato il racconto sulle nostre concrete esperienze di open innovation e open banking, come affrontiamo queste evoluzioni sfruttando le più potenti tecnologie esistenti (ai e machine learning per l’analisi predittiva sui pagamenti ad esempio) e con uno sguardo al futuro, sulla centralizzazione dei dati e l’IOT collegato al finance.
Interpolarità tra sistemi, condivisione delle informazioni e possibilità di estrarre nuovo valore dai dati sono le leve tecnologiche che abilitano l'Openness nel mondo bancario e finanziario.
Un passaggio verso la creazione di ecosistemi sempre più ampi e complessi, dove lo scambio di dati e informazioni tra banche, istituti assicurativi e imprese porta all’elaborazione di servizi collaborativi sempre più estesi e competitivi.
La banca ha l'opportunità di diventare attore primario nelle dinamiche gestionali e collaborative tra i diversi operatori del mercato. In particolare con il PNRR, l'istituto finanziario può diventare partner proattivo nel percorso di sviluppo delle imprese contribuendo a semplificare e ottimizzare il processo di digitalizzazione, networking, servitizitation dando slancio al settore industriali in chiave Industry 4.0.