Il nuovo schema paneuropeo della “Request To Pay” è un’innovazione destinata a incidere profondamente sulle trasformazioni in atto nell’ambito dei pagamenti digitali, essendo applicabile a molteplici contesti di business.
Il mercato europeo dei pagamenti negli ultimi anni ha visto progressi significativi, che hanno reso i pagamenti sempre più sicuri, efficienti, integrati attraverso infrastrutture paneuropee in Area Euro (SEPA). L’attuazione della PSD2 ha portato allo sviluppo di nuovi servizi basati sull’open banking ed alla nascita di nuovi soggetti operanti in qualità di Third Party Provider che aggregano l’accesso ai conti di pagamento e l’avvio dei pagamenti.
Secondo lo European Payments Council (EPC), le transazioni SEPA Credit Transfer e SEPA Direct Debit Core in Europa nel 2019 sono state oltre 21 miliardi per ciascuno schema.
Le operazioni basate sui pagamenti istantanei – SCT Inst – segnano un progressivo aumento grazie all’implementazione di casi d’uso concreti e anche per l’innalzamento del limite di utilizzo a 100.000€. C’è, però, ancora una vasta frammentazione nel modo in cui le persone pagano e preoccupa il crescente utilizzo del contante.
Mancava però un tassello in grado di abilitare e rendere fluida l’esperienza del pagamento in molteplici situazioni e casi d’uso, e questo gap è stato colmato con la SEPA Request To Pay (SRTP).
Il nuovo schema paneuropeo della “Request To Pay” è infatti applicabile a molteplici contesti di business come, ad esempio, il pagamento per acquisto in negozio fisico o online, i pagamenti a scadenza, i pagamenti delle tasse, i trasferimenti di somme person-to-person.
Si tratta di uno schema facoltativo emanato dallo European Payment Council attraverso la pubblicazione del Rulebook di novembre 2020 che è attivo da fine giugno 2021.
Lo schema consente di standardizzare e digitalizzare la richiesta di pagamento dal beneficiario (es. esercente, azienda di utilities, ente PA) al pagatore in relazione a un bene o servizio fornito. Prevede che il beneficiario e il pagatore si scambino elettronicamente, prima del pagamento, dati strutturati della richiesta di pagamento; il pagatore accetta o rifiuta la richiesta; a seconda dello “use case”, l’accettazione potrà essere per intero o parziale, dando seguito se del caso ad un pagamento immediato o differito, eventualmente anche rateizzato.
Standardizzare le procedure di pagamento in Europa e definire regole comuni in un mercato unico digitale europeo: con l’avvento del SEPA Request to Pay (SRTP) questa grande ambizione è ancora più vicina.
Dedagroup Business Solutions vanta la massima competenza negli incassi e pagamenti maturata in oltre venticinque anni di attività nel mondo delle Banche e dei Centri Servizi grazie a prodotti, soluzioni e progetti nell’area.
Tale competenza specialistica viene erogata in sinergia attraverso le attività del proprio Centro di competenza, della Fabbrica di sviluppo e dei team operativi presso i Clienti.
Visti i molteplici “use cases” a cui si presta la SEPA Request To Pay, Dedagroup Business Solutions è in grado di proporre innovative soluzioni in questa area, consentendo alle banche, alle istituzioni finanziarie e ai centri servizi di massimizzare i benefici derivanti dalla implementazione della SEPA Request To Pay.
Una proposta si basa sull’evoluzione della “Suite Bankpay SEPA” attraverso un nuovo modulo per l’acquisizione, la gestione e l’eventuale anticipo di flussi di RTP presentati dal creditore. La soluzione, integrata coi canali, i servizi core e il sistema di scambio, offre alla banca la gestione completa della SEPA RTP sia lato banca del creditore (Payee’s RTP Service Provider) sia lato banca del pagatore (Payer’s RTP Service Provider).
Un’altra proposta riguarda la soluzione “Anticipo Fatture e documenti”, che prevede di implementare un servizio di avvisatura digitale al debitore basato sullo scambio dei messaggi SRTP. L’integrazione con la RTP permetterà di avvisare il debitore alla presentazione o in prossimità della scadenza, agevolandone il pagamento attraverso l’automazione dei flussi informativi. In particolare, la soluzione consente la rilevazione e la gestione delle risposte fornite dai debitori (accettazioni/disconoscimenti) a fini operativi banca; al tempo stesso, permette di informare il creditore dell’accettazione o del rifiuto da parte del debitore, così come di riconciliare in modo automatico il bonifico di pagamento con la fattura anticipata.
Le normative cambiano, i processi e i sistemi si trasformano, le persone e le aziende scambiano denaro in modo più semplice, immediato. Ci piace contribuire a queste trasformazioni con grande concretezza, sviluppando soluzioni pronte con cui rispondiamo alle esigenze dei nostri clienti, in divenire e con gli occhi al futuro. Per supportarli nel far evolvere l’intera gestione della filiera dei pagamenti, in modo veloce e compliant.