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Pagamenti digitali Piteco, tutta l’innovazione delle Fintech a misura delle big corporate

 



Disporre pagamenti non è mai stato così semplice e sicuro. L’enorme spinta innovativa della digitalizzazione, e le normative comunitarie sui servizi di pagamento digitale che hanno scatenato lo sviluppo delle Fintech, hanno moltiplicato gli strumenti con cui persone e aziende possono effettuare transazioni in tempo reale, in qualsiasi circostanza e con ogni modalità disponibile. Pagamenti fluidi, veloci e sicuri.

La pandemia e la conseguente necessità di distanziamento sociale, unita a iniziative di incentivo al pagamento digitale come il CashBack, ci hanno abituato ancor di più all’utilizzo dei canali digitali per gestire molte delle nostre attività quotidiane. 

 


I dati dell’ultimo report dell’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano confermano il fenomeno: in Italia, nel primo semestre del 2021 il ricorso a sistemi di pagamento digitale è aumentato considerevolmente (+23%) rispetto alla prima metà dell’anno precedente. Ed entro la fine dell’anno si prevede che verranno effettuate transazioni per un valore complessivo record di 300 miliardi di Euro, con una tendenza per i prossimi anni in continua crescita.

L’innovazione per le big corporate

In questo contesto le aziende, soprattutto quelle più grandi, hanno la necessità di far evolvere i propri strumenti di pagamento digitale per sfruttare tutti i vantaggi che questi comportano in termini di flessibilità, programmazione del flusso di cassa, sistemi di verifica e di autorizzazione automatici, con l’obiettivo di portare efficientamento e cost saving alla voce dei costi transazionali.

Però, se è vero che pagare non è mai stato così semplice, è anche vero che mettere a disposizione le ultime soluzioni tecnologiche che rendono possibile tale efficientamento non è altrettanto banale. Soprattutto considerando la complessità organizzativa delle aziende dimensionalmente più grandi.

 

Per il settore big corporate è, quindi, necessario il supporto di chi è in grado non solo di padroneggiare le nuove soluzioni ma, anche, di leggere in modo strategico il contesto in cui l’azienda opera, le sue esigenze specifiche e quelle del mercato di riferimento. Un intermediario – culturale oltre che di business – per mettersi in contatto con le soluzioni più innovative offerte dal mondo delle Fintech.

 

Dentro il sistema (gestionale)

La leadership quarantennale che Piteco ha maturato nelle soluzioni per la Tesoreria d’impresa ci ha permesso di essere in una posizione privilegiata per adattare l’innovazione dei sistemi di pagamento digitali alla realtà aziendale che desidera servirsene. La prossimità e lo stretto rapporto instaurato in anni di collaborazione con grandi aziende di ogni settore produttivo ci ha confermato l’importanza della profonda integrazione dei sistemi di pagamento con gli ERP e con i sistemi gestionali source - da SAP a Oracle a Microsoft - perché è da lì, dai gestionali stessi, che arrivano i dati e nascono le esigenze che andremo poi a trattare e risolvere attraverso i diversi metodi oggi disponibili per le transazioni digitali. 

 

Si è rivelato fondamentale, infatti, unire alle attività di collecting anche quella di raccolta di informazioni su cosa, dove e come fosse meglio effettuare il singolo pagamento. E poter integrare il tutto con le API delle banche di tutto il mondo e con le diverse piattaforme di cash management.

 

Abbiamo così sviluppato soluzioni per i flussi di pagamento di ogni tipo: di massa, manuali, in conto anticipo, di stipendi, di ritiro effetti, per l’erario e i rimborsi, ovvero tutte le disposizioni di pagamento che devono essere autorizzate dagli utenti abilitati e che la Tesoreria può finalizzare integrando al tradizionale canale bancario le soluzioni Fintech già disponibili all’interno dell’area Supply Chain Piteco. 

Grazie alla forte integrazione con i sistemi contabili, siamo stati e continuiamo a essere la piattaforma che più di altri permette di capire quanto, quando e come pagare. 

 

Sicurezza, volumi e internazionalità

Quando si parla di servizi di transazioni di denaro digitale non si può prescindere dalla sicurezza. E se si parla di pagamenti di big corporate, non si può poi trascurare nemmeno la questione dei volumi di transazioni.

Per la sicurezza, oltre ai massimi standard offriamo anche la massima flessibilità. La nostra piattaforma Corporate Banking Communication garantisce la gestione in totale sicurezza di molteplici combinazioni di utilizzo: la gestione in mobilità delle autorizzazioni di pagamento, la tracciabilità delle singole operazioni effettuate dai procuratori, le procedure di autenticazione per il controllo delle identità dei procuratori abilitati – attraverso la Strong Customer Authentication – e la definizione dell’architettura di esercizio. Così garantiamo eccellenti livelli di sicurezza per ogni disposizione di pagamento, anche mediante l’utilizzo della Firma Digitale.

 

Per quel che riguarda la capacità di assicurare volumi ingenti di pagamenti digitali, la nostra soluzione è stata scelta, per esempio, per la disposizione dei rimborsi del CashBack di stato: abbiamo gestito 7,5 milioni di transazioni in pochissimi giorni.

Un attestato di affidabilità da parte della Concessionaria di servizi scelta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

 

Un’impresa possibile solo grazie all’abitudine di gestire enormi quantità di transazioni. Negli ultimi anni, i nostri clienti, attraverso le applicazioni Piteco, hanno disposto circa 160 miliardi di pagamenti all’anno in oltre 60 Paesi: connettendo una grande quantità di banche in giro per il mondo e predisponendo soluzioni per grandi quantità di operazioni.

 

A caccia di innovazione, tra Competence Center e Software Factory

Per integrare le ultime soluzioni digitali sviluppate dalle Fintech, oltre a un’approfondita conoscenza dei contesti aziendali e dei business requirement delle Corporate, è vitale saper individuare velocemente l’innovazione e capirne l’utilizzabilità. 

A questo pensa il nostro Competence Center, una squadra di specialisti di prodotto e di mercato che lavora per cogliere i messaggi di innovazione e validarli dopo averli attentamente esaminati. 

Terminato il compito del Competence Center, entra in scena la business unit Software Factory che lavora per integrare i servizi delle Fintech con le soluzioni Piteco e con le API dei sistemi bancari.

 

Grazie a questa organizzazione interna riusciamo a lavorare costantemente a nuove alleanze e collaborazioni, fedeli alla nostra vocazione di hub per aggregare innovazione. E fino a oggi siamo riusciti a utilizzare molti dei nuovi servizi che hanno rappresentato un concreto valore aggiunto per le aziende con cui lavoriamo.

 

Un approccio che ci consente di evolvere velocemente in molteplici ambiti: le Carte di credito virtuali, o l’integrazione col mondo della Pubblica Amministrazione per mezzo di PagoPA.
In ambito Supply Chain Finance il Dynamic discount e il Currency account: due strumenti ideali per disporre pagamenti internazionali in 140 valute – senza la necessità di gestire conti valutari specifici – che consentono di accelerare e automatizzare il processo di pagamento verso i fornitori esteri. 

Anche la partnership recentemente siglata con PayDo fa parte di questa ricerca costante di nuovi modi di affrontare le esigenze attuali e future dei nostri interlocutori. In questo caso, il valore risiede nella possibilità di offrire servizi di pagamento che “sostituiscono” l’IBAN del beneficiario – quando questo non è disponibile – con funzionalità di pagamento via e-mail o sms, funzionalità che porta grandi benefici in quei casi in cui – come accade nel settore utilities – le aziende devono emettere rimborsi a clienti che non intendono trasmettere il proprio Iban. Un buon esempio, questo, di mediazione tra esigenze specifiche di un mercato e soluzioni innovative che permettono di migliorare anche la customer experience dei clienti finali.

Sempre in tema di IBAN, stiamo lavorando anche per gestire il servizio di check iban, uno strumento per controllare l’aderenza tra IBAN e ragione sociale, che poi integreremo nel nostro hub applicativo aziendale.

E ancora, abbiamo partnership con AirPlus, Mastercard e FinDynamic di Unicredit e lavoriamo anche sull’instant payment.

Questo ampio insieme di nuovi modi di guardare a una esigenza, e di individuare la soluzione più adatta per risolverla, è parte del nostro modo di fare azienda: siamo sempre maniacalmente attratti da quello che il mercato propone, per poterlo poi includere nelle nostre soluzioni e offrirlo a tutti i nostri clienti.

 

Un hub per il presente e per il futuro

 

Riteniamo fondamentale avere un ruolo attivo nella ricerca di innovazione e coltivare il rapporto di reciproco vantaggio con le Fintech: loro contribuiscono a offrire servizi innovativi ai nostri clienti, noi le aiutiamo ad arrivare dove non potrebbero arrivare senza le adeguate conoscenze di contesto e di mercato e l’esperienza che abbiamo maturato nei servizi di Tesoreria d’impresa e di pagamento.

 
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Andrea Guillermaz
Direttore Commerciale, Piteco