Cooperazione e sviluppo per affrontare la sfida della crescita internazionale
Spunti e riflessioni sulla prima edizione dell’Acceleratore Franco-Italiano per PMI e Mid Cap
Nell'ampio contesto delle relazioni internazionali che spesso vedono la Commissione Europea interrogarsi sul futuro dell'Unione, Francia e Italia sono considerati due attori principali la cui collaborazione può sostenere il rilancio degli ideali Europei in chiave comunitaria. La partnership tra Francia e Italia, infatti, è da anni ben solida e collocata nel contesto della comunità Europea: i due paesi condividono un legame comune basato su valori e visioni condivisi e presentano sistemi economici simili e interconnessi che aumentano le sinergie tra le due realtà europee anche dal punto di vista del profilo bilaterale, contando insieme per oltre il 26% del PIL comunitario. L’Italia è il terzo partner più grande della Francia, mentre la Francia è il secondo partner commerciale dell’Italia. Considerando la presenza dell'Italia in Francia, circa 1.764 società francesi sono di proprietà dell’Italia. Allo stesso tempo, sono 2.018 le società basate in Italia controllate da società francesi.
È indubbio, quindi, l'alto beneficio che la cooperazione tra i due paesi può portare nell'ambito del progetto comunitario Europeo in termini di risultati economici, competitività, attrattività e innovazione.
Una partnership che si rafforza quotidianamente non soltanto grazie agli obiettivi posti dal Trattato Italo-Francese, ma anche ad alcune iniziative lanciate da varie istituzioni come l'Acceleratore Franco-Italiano per le PMI e le Mid Cap lanciato lo scorso anno. Noi di Dedagroup Stealth siamo orgogliosi di aver dato il nostro contributo per rafforzare il legame tra Francia e Italia attraverso la prima iniziativa oltreconfine dedicata alla formazione e agli incontri di business matching organizzato da Bpifrance, Cassa Depositi e Prestiti, ELITE e Team France Export.
Sostenere lo sviluppo internazionale delle PMI sul mercato Europeo
Oltre che a livello economico, la relazione tra Francia e Italia mostra la sua centralità anche in ottica settoriale. I settori maggiormente interessati dagli scambi commerciali tra i due paesi includono quello dei macchinari, dell’automotive, delle materie prime, dell’elettronica, delle materie plastiche, dell’abbigliamento, dell’arredo e della farmaceutica.
L’Acceleratore franco-italiano per le PMI nasce proprio con l’intento di sostenere la crescita e i processi di internazionalizzazione delle aziende sui due mercati europei, rafforzando la partnership italo-francese a vantaggio di un mercato sempre più digitale, tecnologico e innovativo.
Prendere parte a questa iniziativa, per noi ha rappresentato una grande opportunità per consolidare la nostra strategia di business all’estero, avvicinarci a nuovi modelli di impresa e strutturare il nostro posizionamento nel mercato oltralpe.
Il programma di formazione ha visto partecipi oltre 40 aziende francesi e italiane del settore dei servizi e ha avuto una durata complessiva di 12 mesi durante i quali si sono svolte giornate di formazione intorno ai concetti di strategia di business e leadership con particolare focus sul mercato francese e gli aspetti di interesse dominanti per le aziende italiane.
Rafforzare le sinergie oltreconfine: strategie da seguire
Il programma dell'iniziativa si è svolto con un ritmo serrato per 12 mesi durante i quali si sono alternati dei seminari a Parigi e a Milano (Sciences Po, SDA Bocconi e Politecnico di Milano) basati su tre pilastri fondamentali: consulenza, formazione e networking.
Entrando nel dettaglio, i temi trattati insieme ad esperti e professionisti dell'industria hanno toccato diversi ambiti: Internazionalizzazione e performance commerciali, sviluppo di strategie, modelli di business e Leadership in un contesto multiculturale, sviluppo economico e negoziazioni cross-border, crescita finanziaria e governance, preservazione della cultura e dei talenti e strategie di CSR, industria 4.0, innovazione, supply chain e design thinking.
È stato un percorso intenso, 12 mesi, 6 incontri tra Parigi e Milano in cui si è rafforzata ancora di più la convinzione che le opportunità da cogliere nel mercato francese sono tante, interessanti ma anche molto sfidanti. L’acceleratore Franco – Italiano è stato un progetto di cui siamo molto soddisfatti. La qualità dell’esperienza formativa, sia in Italia che in Francia, è sempre stata di altissimo livello così come la qualità del networking tra le società che partecipavano all’acceleratore e quelle esterne. Non possiamo quindi che essere contenti del percorso intrapreso con la consapevolezza che questa è solo la prima di una delle tante azioni che ci vedranno protagonisti.
Solo in Italia, le PMI rappresentano il 99,9% del totale delle imprese operanti sul territorio e generano oltre il 70% del fatturato del nostro paese, impiegando l'81% dei lavoratori. Non c'è dubbio, quindi, che le PMI rappresentino una struttura essenziale del sistema economico italiano e che possiedano tutte le carte in regola per poter dare un ulteriore slancio all'economia territoriale e internazionale, potenziando al contempo la stabilità finanziaria del paese.
Mettere a disposizione delle imprese uno spazio dedicato allo studio dei mercati e alle strategie di sviluppo cross-border rappresenta un sostegno importante all'internazionalizzazione e alla crescita economica delle realtà che costituiscono il tessuto economico del paese.
Grazie all'Acceleratore franco-italiano per le PMI anche noi di Dedagroup Stealth abbiamo potuto dare il nostro contributo ad un mercato in cui crediamo molto. Più consapevoli delle interconnessioni e delle opportunità che il mercato francese può offrire, siamo pronti ad accettare la sfida della crescita internazionale, continuando a costruire modelli di cooperazione e sviluppo sempre più attenti al potenziale delle nostre aziende clienti.
